A te navigante...

A te navigante che hai deciso di fermarti in quest'isola, do il benvenuto.
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Qui, dove la vita viene pennellata, puoi tornare quando vuoi e se ti va, lascia un commento.

lunedì 27 febbraio 2012

Chiare, fresche e dolci acque


 Essere come il fiume che scorre
silenzioso nella notte,
senza temere le tenebre.
Se ci sono stelle nel cielo, rifletterle.
E se i cieli si riempiono di nubi,
così come il fiume, le nubi sono d'acqua;
riflettere anch'esse, senza timore,
nelle tranquille profondità.

Paulo Coelho





Dalla terra nasce l'acqua, dall'acqua nasce l'anima...
È fiume, è mare, è lago, stagno, ghiaccio e quant'altro...
è dolce, salata, salmastra,
è luogo presso cui ci si ferma e su cui ci si viaggia
è piacere e paura, nemica ed amica
è confine ed infinito
è cambiamento e immutabilità ricordo ed oblio.
Eraclito



Pioggia

Cantava al buio di aia in aia il gallo.
E gracidò nel bosco la cornacchia:
il sole si mostrava a finestrelle.
Il sol dorò la nebbia della macchia,
poi si nascose; e piovve a catinelle.
Poi fra il cantare delle raganelle
guizzò sui campi un raggio lungo e giallo.
Stupiano i rondinotti dell'estate
di quel sottile scendere di spille:
era un brusio con languide sorsate
e chiazze larghe e picchi a mille a mille;
poi i singhiozzi, e gocciar rado di stille:
di stille d'oro in coppe di cristallo.

Giovanni Pascoli


 



 Mattino

E la canzone dell'acqua
è una cosa eterna.
È la linfa profonda
che fa maturare i campi.
È sangue di poeti
che lasciano smarrire
le loro anime nei sentieri
della natura.
Che armonia spande
sgorgando dalla roccia!
Si abbandona agli uomini
con le sue dolci cadenze.
Il mattino è chiaro.
I focolari fumano
e i fiumi sono braccia
che alzano la nebbia.
Ascoltate i romances
dell'acqua tra i pioppi.
Sono uccelli senz'ala
sperduti nell'erba!
Gli alberi che cantano
si spezzano e seccano.
E diventano pianure
le montagne serene.
Ma la canzone dell'acqua
è una cosa eterna.

Federico Garcia Lorca





Laudato sii, mio Signore, per sora acqua,
la quale è molto utile, e umile, e preziosa e casta.
 (...)

Francesco D'Assisi




 L'acqua è insegnata dalla sete.
La terra dagli oceani traversati.
La gioia, dal dolore.
La pace, dai racconti di battaglie.
L'amore, da un impronta di memoria.
Gli uccelli, dalla neve.

Emily Dickinson





 Chiare, fresche e dolci acque,
ove le belle membra
pose colei che sola a me par donna;
gentil ramo ove piacque
(con sospir' mi rimembra)
a lei di fare al bel fianco colonna;
erba e fior' che la gonna
leggiadra ricoverse
co l'angelico seno;
aere sacro, sereno,
ove Amor co' begli occhi il cor m'aperse:
date udïenza insieme
a le dolenti mie parole estreme.
(...)

Francesco Petrarca





S'ode ancora il mare

Già da più notti s'ode ancora il mare,
lieve, su e giù, lungo le sabbie lisce.
Eco d'una voce chiusa nella mente
che risale dal tempo; ed anche questo
lamento assiduo di gabbiani: forse
d'uccelli delle torri, che l'aprile
sospinge verso la pianura. Già
m'eri vicina tu con quella voce;
ed io vorrei che pure a te venisse,
ora, di me un'eco di memoria,
come quel buio murmure di mare.

Salvatore Quasimodo



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2 commenti:

  1. Svuota la tua mente.
    Sii senza forma.
    Senza limiti, come l’acqua.
    Se metti dell’acqua in una tazza,
    l’acqua diviene tazza.
    Se la metti in una bottiglia,
    diventa la bottiglia.
    In una teiera, diventa la teiera.
    L’acqua può fluire o spezzare.
    Sii come acqua, amico mio.

    Bruce Lee :-)

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  2. Non vedo immagine più adatta al tuo commento:

    http://imageshack.us/photo/my-images/269/coccinellat.jpg/

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