A te navigante...

A te navigante che hai deciso di fermarti in quest'isola, do il benvenuto.
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martedì 7 febbraio 2012

Frenesia cittadina





Una solitudine di
mondi lontani
separati da lacrime di fiume.
Gioie solitarie non condivise,
in un chiassoso, assordante, silenzio.
Occhi che non vedono
anime effimere
sfiorarsi.
Orecchie che non odono
miserie sussurrate.
E’ il vorticoso vento
che anestetizza
i sensi. 

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1 commento:

  1. Splendida poesia, complimenti. Ti leggo sempre con piacere, baci, baci
    M.G.

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