La zattera della Medusa - Théodore Géricauld |
Fatemi ascoltare il silenzio,
del cielo sconfinato,
delle stelle azzurre.
Le guardo,
mi guardano,
rispecchiano la vita che verrà.
Invoco pace,
non urlate più.
Fatemi ascoltare il silenzio,
col volto al cielo,
una preghiera muta al Dio,
che assordato,
non riesce più ad udirla.
Anche il mare ruggisce,
di rabbia spumosa e di odio.
Ti ghermisce staccandoti brandelli
coi suoi denti ghiacciati di aguzzino.
Fatemi ascoltare il silenzio.
Il silenzio arrivò,
sui loro corpi ormai muti
di reietti.
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